Auto elettrica: per molti ma non per tutti

Auto elettriche

Le auto elettriche sono davvero ideali per tutti? Proviamo a rispondere

Auto elettrica, ricarica, prezzo, autonomia

Il passaggio all’auto elettrica in un ottica Green di rispetto ambientale sembra un mai un passo imprescindibile per la nostra società.

Il vantaggio immediato che hanno questi mezzi è quello di eliminare totalmente le emissioni locali con evidenti benefici in particolare per le zone urbane sempre più congestionate dal traffico folle degli ultimi anni. Le vetture elettriche inoltre sono silenziose, molto più semplici da costruire e riparare, a parità di dimensioni sono più grandi internamente, offrono performance di accelerazione veramente incredibili, fanno della tecnologia il loro punto di forza.

A proposito, lungi da me nell’analizzare l’effettivo peso dell’inquinamento causato dei veicoli a motore rispetto ad altri fonti (caldaie, inquinamento industriale, ecc.) e dall’affrontare problemi legati alla produzione di batterie, all’estrazione di minerali rari con conseguenze sfruttamento dei paesi poveri e dello smaltimento a fine vita, non è lo scopo di questo articolo.

Ma la domanda molti di voi si faranno nell’avvicinarsi ad un’auto elettrica è: fa veramente per me e per le mie esigenze? Cerchiamo di capire gli elementi a favore e quelli contro.

L’auto elettrica fa per te se….

Partiamo da dove abiti: hai a disposizione un’area recintata o un garage dove lasci abituamente la tua auto? Puoi facilmente raggiungere una presa elettrica? Questo è già un punto a tuo favore. Se invece lasci la vettura in strada, a meno che tu non possa ricaricare a lavoro cambia un po’ la valutazione. Ricorda inoltre che per ottimizzare la ricarica potresti dotarti di una WallBox che aumenta la velocità di ricarica, gestisce i carichi di corrente e permette di gestire il processo anche da remoto tramite applicazione.

Quanti km percorri di media al giorno? E come li fai?
Se non ne fai molto probabilmente l’auto elettrica può essere una buona soluzione, penso che non siano molte le persone che percorrono più di 80/100 km oltre i quali l’elettrico non è sempre consigliabile. Altro motivo è come vengono percorsi: fai strade a veloce percorrenza? Considera che in questo caso non hai modo di recuperare energia, al contrario di chi percorre strade cittadine o dove si può sfruttare il freno motore che restituisce energia alla batteria e ne allunga l’autonomia.

Se poi fai spesso viaggi lunghi metti nel conto che la sosta non potrà essere breve, per cui pianifica bene la tappa, mangiati con calma un panino e poi riprendi il viaggio. Forse Milano-Matera non è il massimo con le elettriche, soprattutto se hai il piede pesante: le auto elettriche, spesso autolimitate per evitare uno spreco energetico, non sono fatte per chi ignora i limiti di velocità perchè vedrebbero ulteriormente crollare la loro autonomia.

Ami la tecnologia o sei un ignorante digitale? Le auto elettriche sono sempre connesse e permettono con le applicazioni dedicate di gestire molti aspetti della vettura (es. riscaldamento e preriscaldamento), se vai ancora in giro con un Brondi con tasti giganti probabilmente potresti già perdere molte delle funzionalità dell’auto elettrica. Inoltre gli infotainment ogni tanto si “impallano” e bisogna avere un po’ di pazienza e competenza, non alla portata di tutti.

L’auto elettrica non fa per te

Già nei pro si intuiscono le condizioni di utilizzo che dovrebbero far desistere dall’acquisto di una vettura elettrica.

Devi ricaricare alla rete pubblica? Fai le tue considerazioni, perchè potresti già perdere buona parte della convenienza economica: le tariffe mediamente sono più alte di quelle domestiche (anche se si stanno diffondendo abbonamenti flat). Dove hai la colonnina? Sotto casa oppure lontano qualche km, cosa che ti impedisce di ricarica durante le ore notturne? Anche questo non lo sottovaluterei, senza considerare eventuali guasti e il fatto che non puoi parcheggiare in questi spazi senza una ricarica in corso.

Fai molti km al giorno e la tua vettura non ha l’autonomia per completare il tragitto? Se viaggi spesso in questo modo o ti assicuri di pianificare il tuo viaggio con un tappa sufficiente alla ricarica, oppure potresti avere qualche problema. Certo anche le colonnine rapide si stanno diffondendo, ma ricorda che pur veloci che siano, ti devi ritagliare il tempo per una sosta.

Ricorda anche che ricaricare troppo velocemente non fa bene alla batteria e alla sua vita, per cui alla lunga potresti effettivamente stressarla più del dovuto e veder calare la sua efficienza rapidamente.

Soffri di ansia da autonomia? Questo può essere un aspetto non da poco che “colpisce” anche molti nuovi fruitori dell’elettrico. Sapendo che un bel “pieno” non è possibile con le modalità di un termico, si ritrovano a guardare di continuo l’autonomia e la sua variabilità (il computer di bordo la cambia in base allo stile e a certe condizioni) e magari non sfruttano pienamente la capacità della batteria.

Conclusioni

Valuta sempre bene le tue esigenze prima di farti prendere dall’entusiamo o dalla tua anima Green, l’elettrico è ancora in una prima fase e ci sono degli aspetti da non sottovalutare.

Anche le condizioni climatiche incidono molto sui consumi, nelle stagioni più fredde e calde possono calare anche del 10/15% che ne pregiudicano molto l’autonomia.

Se poi vuoi fare un scelta di “portafoglio” devi valutare il costo di acquisto, condizionato molto dalla presenza o meno di incentivi visto che il costo delle batterie è ancora elevato e da quello che sarà il tuo costo di ricarica: probabilmente con un impianto fotovoltaico in casa sei già sulla buona strada per passare ad una vettura elettrica.

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